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Jazz

EURO OPEN JAZZ FESTIVAL di Ivrea e del Canavese edizione 3.1

Il più “sfigato, il contrabbassista Solomon Dorsey, ha suonato con gente come Stevie Wonder e Bobby Watson. Per gli altri due componenti del “Trio of Oz” , esibitosi la sera del 19 marzo al “Giacosa” di Ivrea” per l‘Euro Open Jazz Festival, si farebbe prima a dire con chi “non” hanno suonato. La pianista Rachel Z, al secolo Rachel Carmen Nicolazzo (padre calabrese e madre franco-italiana), ha esordito a sedici anni con i leggendari Steps Ahead. E, poi, si è “barcamenata” tra Wayne Shorter, Al Di Meola, Miroslav Vitous e Stanley Clarke. Tanto per gradire non ha disdegnato il pop suonando con Pino Daniele e Peter Gabriel, che l’ha voluta nella sua band per due tour mondiali. Impressionante, come il suo drumming, il palmares del batterista Omar Hakim che ha collaborato con Steps Ahead, Weather Report e Miles Davis (in “Tutu”), e ha contribuito in maniera determinante a cd come “Let’s dance” di David Bowie, “Brother in Arms” e “Money for Nothing” dei Dire Straits e “Dream of the Blue Turtles” di Sting. L’indubbio virtuosismo dei tre nell’occasione è stato messo al servizio di un gusto infallibile per interpretare standards jazz e pop hits: da Wayne Shorter a Joni Mitchell, da Duke Ellington a Sting. Il loro è stato il momento più spettacolare della 31^ edizione dello storico Festival, chiamata “3.1” per sancire il cambiamento conseguente al passaggio dallo storico organizzatore Sergio Ramella ai responsabili del Music Studio e Ivrea Jazz Club, Massimo Barbiero in testa. Con l’aiuto dell’amministrazione comunale di Ivrea, e, nonostante le ristrettezze economiche, i nuovi organizzatori sono riusciti a metter su un cartellone interessante, “spalmato” nei comuni del Canavese e culminato il 20 marzo con la presentazione del nuovo cd ECM di Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia. Nutrita anche la pattuglia di jazzisti valdostani. Dopo l’esibizione solitaria di giovedì, a Bollengo, del chitarrista Maurizio Brunod, venerdì sera, nella Sala Polivalente di Banchette, il “Lorelei Quartet” del chitarrista di Challand-Saint-Alnselme Loris Deval ha presentato il suo primo cd. Alle 18.30 di sabato, infine, all’Enoteca Vino & Dintorni di Ivrea si è esibito il “Decanto Trio” della vibrafonista di Saint-Vincent Marta Caldara.


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