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Musica valdostana

Dalla Lyra a La Meusecca…un secolo di musica per Sarre

Nacque nel dicembre di tanti anni fa in una stalla. Al freddo ed al gelo, e grazie ad un Giuseppe. Le similitudini con un’altra celebre storia finiscono, però, qui. Perché nella stalla di Joseph Carral, in frazione Grand Crè, a nascere, il 12 dicembre 1937, non fu un “pargol divino”, bensì una Banda: “La Rinascente” di Sarre (AO). Che, poi, come dice il nome, in realtà rinacque. Già nel 1919, infatti, un gruppo di sarolens avevano formato la “Lyra”, una Fanfara diretta dal mitico Giuseppe Filippo “Pinot” Gaia, flautista e compositore di brani entrati, poi, nel repertorio dei Trouveur Valdoten.

Di quella banda del dicembre 1937 resta una storica foto che immortala i venti sarolens fondatori con, al centro, il direttore, Casimiro Rossignolo, un ventinovenne clarinettista aostano “molto serio e preparato”. E’ questo uno dei cimeli che dal 18 maggio sono esposti alla Biblioteca Comunale di Sarre nella mostra “Exposition Souvenir- Dalla Lyra a La Meusecca…un secolo di musica per Sarre”.

Curata da Adriana Meynet con l’aiuto della bibliotecaria Clara Bethaz, raccoglie 32 foto storiche e cinque più recenti de La Meusecca, la nuova banda del paese fondata dieci anni fa dal maestro Claudio Ratti. «Ogni gruppo familiare di Sarre– spiega Adriana Meynet- aveva ed ha qualcuno che suona in banda. E’ sempre stato un modo per socializzare, elevando la cultura musicale del paese. Lo sottolineava, nel 1937, lo statuto de “La Rinascente”, in cui si specificava che la banda era “destinata allo sviluppo e all’istruzione delle Arti Musicali per il buon decoro del paese”.» In esposizione ci sono anche storici strumenti appartenuti ad alcune delle glorie musicali del paese, come il già citato Pinot Gaia e Corrado Vallet, morto nel 2006 ed attivo in diverse bande della Valle.

«L’8 giugno, nel corso del saggio di fine anno, “La Meusecca” suonerà alcuni dei pezzi di Pinot Gaia in mostra.- annuncia l’assessore alla cultura Susanna BozonQuesto sottolinea il collegamento col passato di una formazione che, grazie al lavoro del maestro Ratti, è proiettata nel futuro. Da due anni, infatti, porta avanti, nell’ambito de “La Scuola suona”, un progetto con 140 bambini delle scuole primarie di Sarre.» I frutti di questo lavoro si potranno ascoltare la sera del 27 maggio, in occasione del concerto inaugurale del 40° raduno delle Bande musicali valdostane che, nel Palatenda in zona Castello, vedrà tra i protagonisti proprio La Scuola suona di Sarre con il Corps Philharmonique La Meusecca. La mostra è, infatti, una delle manifestazioni collaterali del raduno che si terrà a Sarre dal 27 maggio al 2 giugno. Resterà aperta fino al 3 giugno e sarà visitabile, gratuitamente, dal lunedì al sabato, dalle 18 alle 21 e le domeniche dalle 9 alle 12 (il 27 maggio anche 18-21).

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