fbpx
C'era una volta

C’ERA UNA VOLTA (21)- Lo “Zappa alla Valpellinentze” della LOW BUDGET ORCHESTRA

Era il 1997, e per ricordare Frank Zappa, morto il 4 dicembre 1993, un gruppo di giovani musicisti valdostani, si riunì per portare alla Saison Culturelle un concerto a lui dedicato.

Il 15 dicembre 1997, così, sul palco di un Teatro Giacosa di Aosta gremito in ogni ordine di posti salì la Low Budget Orchestra, supergruppo che annoverava tra le sue fila i Los Bastardos (Lothar Benso, Gianluca Chamonal, Daniele Iacomini, Giancarlo Ventrice ed Erik Noro), il tastierista Massimo Bezzo, il cantante Maurizio Balla, il bassista Davide Cammareri, il percussionista Marco Giovinazzo ed i fiati di Chicco Montrosset, Alberto Moretto, Remy Wayr Piova e Daryl Smith (che era stato scelto da Zappa in persona per il progetto “Yellow Shark”). In un brano suonò anche il contrabbassista Maurizio Bucca.

Frank+Zappa

In scaletta si susseguirono 25 brani di Zappa, collegati senza soluzione di continuità, tratti dai vari Lp della sua immensa discografia. «Abbiamo scelto le versioni contenute nei CD “You Can’t Do That On Stage anymore” (Voi non riuscirete a far questo sul palco,mai)– spiegò Bezzo, che con Iacomini aveva ideato il progetto- perché contengono alcune delle migliori performance zappiane dal vivo. In particolare su due di questi CD c’è l’organico che abbiamo usato, vale a dire i fiati più la classica formazione rock. Per quanto riguarda la parte scenografica abbiamo cercato di riportare in alcuni pezzi dialoghi non sense, interventi tipo Spice Girls o Jovanotti, travestimenti e videoproiezioni.»

Come mai il nome del gruppo? «E’ un rimando ad un gruppo che Zappa ha avuto negli anni ‘70. In quel periodo aveva scritto dei pezzi per un’orchestra sinfonica che però non è mai riuscito a realizzare. Quindi, provocatoriamente, intitolò il disco “Revisited music for low budget orchestra (Orchestra a basso prezzo)”, prendendo musicisti rock e facendogli suonare un po’ di tutto.»

Rispondi

Scopri di più da Il blog di Gaetano Lo Presti

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading