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Appunti di viaggio

APPUNTI DI VIAGGIO (30)- LA MIA CROCIERA SUL NILO (2019-2020)

SOUND AND VISION .jpgDurata tremila anni circa (dal 3150 al 30 a.C.), la civiltà Egiziana, sviluppatasi intorno e grazie al fiume Nilo, è una delle rare epoche in cui ci fu certezza della vittoria dell’uomo sulla morte. Da questo derivò il fervore mistico per costruire architetture, che, al contrario di abitazioni private sparite (anche quelle dei Faraoni) perché fatte con l’argilla ed i mattoni, basandosi sulla pietra hanno superato le ingiurie del tempo, continuando a destare stupore ed attirando tuttora folle di turisti. Tra questi io, che ho voluto fissare in questo post alcune schegge di memoria della crociera sul Nilo fatta a cavallo tra 2019 e 2020.CRociera sul Nilo 26.jpgCHEOPE 414B-B316-D24599961B62.JPEGCAIRO– Tra il 2686 ed il 2181 a.C. i reali di Menfi costruirono le loro tombe sull’altopiano di Giza. Nacquero, così, le grandi Piramidi. La più grande ed antica fu eretta da Cheope (Khufu, in egiziano), sovrano della IV dinastia (2589-2566 a.C.), che, coi suoi 138,8 metri di altezza, è stata la costruzione più alta del mondo fino al XIX secolo.Chefren 164241_4881264369519820800_n.jpgCAIRO– Dagli anni Ottanta non si puó salire sulle Piramidi. Sia per salvaguardare i monumenti che per proteggere l’incolumità dei visitatori. Era perfino successo che uno di questi si fosse suicidato buttandosi giù, dopo aver inciso su un blocco il suo testamento. Piramidi 89146_2040405350191988736_n.jpgCAIRO– Fin dalla loro costruzione le piramidi sono state un’attrazione turistica. Attualmente il loro sfruttamento turistico è sempre più selvaggio e truffaldino. Un esempio sono le gite sul cammello all’alba o al tramonto, quando il sito è chiuso. O queste carovane che partono dal punto panoramico per tornarci dopo 20 minuti senza aver visto o raggiunto niente che non lo sia anche a piediSfinge .jpgCAIRO– Sulle prime si rimane delusi dalla sua relativa piccolezza (è alta solo 20 metri), accentuata dall’imponenza della retrostante Piramide di Chefren. Poi è impossibile non rimanere soggiogati dal fascino di questa scultura che in origine, oltre al naso sbriciolato, aveva una finta barba stilizzata, simbolo di regalità, ed un copricapo. Aspetto originario ricostruito con il videomapping realizzato negli spettacoli serali di Sound and Vision (vedi foto iniziale).Museo Egizio.jpgStatua di Ka-Aper 55AADA78DA0.jpgAnupi .jpgManichino Tutankhamon 46251F5097DB.jpgScimmietta 3DC2087059B.jpgCAIRO- Altra tappa obbligatoria al Cairo è il Museo Egizio, che dall’attuale edificio (dove si trova dal 1902), nel 2020 si dovrebbe trasferire in una sede, più grande, nell’area di Giza. Tra i 120.000 reperti contenuti mi ha colpito la statua di Ka’aper (chiamato anche, seppur impropriamente, Sheikh-el-Beled, Capo del Villaggio), il cui sguardo fece fuggire spaventati gli egiziani che, agli ordini di Auguste Mariette, la scoprirono, nel 1860, in una tomba di Saqqara. Realizzata per spaventare eventuale intrusi è anche il simulacro di Anubi in legno stuccato e catramato che si trovava nella tomba di Tutankhamon, come, del resto, il manichino che ne riproduceva le belle fattezze e la statuetta di una scimmietta che fa smorfie.Maschera Tutankhamon.jpgCAIRO- Principale attrazione del MUSEO EGIZIO è la maschera funeraria di TUTANKHAMON. 10 chili di oro ad alta caratura dalle fattezze perfette che sono diventati uno dei simboli più popolari della civiltà egizia. Ma nella galleria dedicata al Faraone sono esposti ben 1700 oggetti rinvenuti dall’archeologo Howard Carter, dopo che il 4 novembre 1922 scoprì la sua tomba, intatta, nella Valle dei Re.Pesatura del cuore .jpgDea Ammit 1_1280.jpgCAIRO- Nel Museo c’è anche questo dipinto del sacerdote di Menfi Zoser, ritrovato a Saqquara, che raffigura la “PESATURA DEL CUORE” cui, secondo il Libro dei Morti dell’antica religione egizia, ogni defunto viene sottoposto per potere accedere all’al di lá. Anubi mette sul piatto di un’enorme bilancia il CUORE del defunto mentre sull’altro piatto si trova la “PIUMA”, ovvero la Maat, la verità e giustizia. Solo se il cuore, come depositario di tutte le azioni, buone o malvagie, compiute durante la vita, bilancerà la piuma, allora il defunto sarà dichiarato “giusto” ed ammesso al regno dei morti. Altrimenti il cuore verrà dato in pasto ad Ammit, un mostro che somma in sé gli animali più pericolosi dell’Egitto, il coccodrillo, il leone e l’ippopotamo,che è effiggiata in uno dei letti funerari di TUTANKHAMONKARNAK- Guardiani del santuario.jpgKARNAK- Di fronte al primo pilone del tempio di Amon ci sono i GUARDIANI DEL SANTUARIO, un viale di sfingi con teste di capra, simboli del dio, che unisce l’ingresso del santuario di Karnak e il pontile dove attraccavano le barche sacre.Importante centro politico e religioso,dove venivano incoronati i faraoni del Nuovo Regno, in un antico testo egizio era definita “la città della luce…il tempio di colui al quale gli dei dichiarano il loro amore”.KARNAK- Statua Ramsete II.jpgKARNAK- La statua del faraone RAMSETE II con, tra le gambe, la figlia, la principessa Bintanath, ed un gruppo di turisti che ne imitano la posa. Ramsete, che visse più di 90 anni, ebbe una vita sessuale intensa, tanto da essere soprannominato RAMSESSO. Lo testimonierebbero ben 84 mogli e 120 figli.KARNAK-Scarabeo gigante 68571086276001792_n.jpgKARNAK- Vicino al Lago Sacro c’è questo Scarabeo gigante in pietra che Amenhotep III dedicó a Khepri, una delle incarnazioni del dio del Sole. È molto popolare tra i turisti perchè si dice che girandoci intorno 3 volte in senso antiorario esaudisca qualsiasi desiderio.KARNAK- Dio Toth.jpgKARNAK- Statua del dio Toth rappresentato come un babbuino. Nella religione dell’antico Egitto, era il dio della Luna, della sapienza, della scrittura, della magia, della misura del tempo, della matematica e della geometria.LUXOR _1468668344654626816_n.jpgLUXOR- Con ben 88000 sacerdoti, sparsi tra Luxor e Karnak, l’antica Tebe si puó ben definire il Vaticano dell’epoca. Arrivando da Luxor attraverso i 3 km del viale delle Sfingi, si trovava questo primo pilone decorato da 6 gigantesche statue di Ramsete II e due obelischi di granito rosa (uno si trova adesso a place de la Concorde a Parigi). Elementi di simbologia solare, gli obelischi vengono definiti “raggi di sole pietrificati“.KARNAK- Sala ipostila.jpg

LUXOR- La sala ipostila del tempio copre un’area di 5000 metri quadrati. Il soffitto, ora crollato, era sostenuto da 134 colonne disposte su 16 file.LUXOR- Giganti di Menmone _1836446132218101760_n.jpgLUXOR (sponda occidentale)- I Colossi di Memnone, alti 18 metri, che sorvegliavano il grande tempio funerario di Amenofi III. Durante il periodo romano la statua a destra emetteva un fischio che i greci pensavano fosse il sospiro con cui Memnone salutava la madre Eos. In realtà era dovuto ad una crepa provocata da una scossa di terremoto. Muratala, nel 199 d.C., il canto finì.Tomba 3.jpgTomba 1.jpgTomba 2.jpgVALLE DEI REE’ l‘area situata nei pressi dell’antica Tebe, attuale Luxor, a meno di 3 km dalla riva occidentale del Nilo, che per circa 500 anni (dal 1524 al 1069 a.C.) fu scelta quale sede delle sepolture dei sovrani del Nuovo Regno d’Egitto. Sono in totale 65 tombe, la prima, nel 1524 a.C., di Ahmose I, e l’ultima, nel 1069 a.C., ,di Herlhor.Scarabeo- Ramsete IX 7938823833463554048_n.jpgVALLE DEI RE- Tra i bellissimi dipinti della tomba di Ramsete IX c’è questo in cui lo SCARABEO, che nell’antico Egitto si identificava col dio Khepri, come ogni mattina spinge il Sole (Ra) fuori dall’oltretomba. Simbolo, quindi, di rinascita e della vita che si rigenera. L’augurio per il 2020 è, pertanto, che i GIUSTI (solo quelli) abbiano un anno nel segno dello SCARABEO. C65C2B3D-EB2A-4063-B670-B0D740FC29E4.JPGEdfu.jpgEDFU- Una romantica coppia di archeologi inglesi davanti al TEMPIO DI HORO, il tempio tolemaico più grande e meglio conservato d’Egitto.Edfu carrozzelle.jpgEDFU- Caratteristico di questa tappa è che il tragitto tra la nave ed il Tempio sarà fatto a bordo di una miriade di carrozze trainate da cavalli.Kom ombo.jpgKOM OMBO- Il prezioso oggetto votivo dedicato a Sobek, il dio coccodrillo. Si tratta di una coppia di coccodrilli risalenti all’epoca di Amenothep III (1410-1372 a.C.). Sullo sfondo coccodrilli imbalsamati.tempio di hatshepsut-800x400.jpgMizoDEIR AL-BAHRI- Sullo sfondo, ai piedi di una rupe calcarea, si vede lo straordinario tempio funerario della regina Hathshepsut. In primo piano la bravissima guida Mohsen Mizo, che il 17 novembre 1997, proprio qui, sfuggì al massacro di 58 turisti per mano di estremisti islamici. Il sito Viaggiare sicuri della Farnesina ricorda che su tutto il territorio egiziano è proclamato lo stato di emergenza, con aree di particolare cautela come Abu Simbel. Pericolosità che, in realtà, non ho percepito. E con me i turisti italiani che in numero sempre crescente (più di 500.000 nel 2019, con un incremento del 40% rispetto al 2018) hanno ripreso a scegliere l’Egitto per le loro vacanze. In particolare le crociere sul Nilo. Abu Simbel .jpgABU SIMBEL– Il Tempio di Ramsete II è stato protagonista del più grande trasloco della Storia. Per salvarlo dalle acque del Lago artificiale Nasser, formatosi dopo la costruzione della diga di Assuan, tra il 1964 ed il 1968 venne ricostruito 210 metri più indietro e 65 metri più in alto. La tecnica impiegata fu la stessa prevista da Romano Scarpa in due storie di Topolino pubblicate nel luglio 1961.Abu Simbel- Ramses II.jpgABU SIMBEL- Il complesso archeologico del sito è composto principalmente da due enormi templi rupestri scavati nella roccia di una montagna dal faraone Ramses II nel XIII secolo a.C. Furono eretti per intimidire i vicini Nubiani e per commemorare la (presunta) vittoria nella Battaglia di Qadesh. Il suo vestibolo è fiancheggiato da varie statue colossali del faraone rappresentato come il dio Osiride.Aswan- agata Christie.jpgASWAN- In una romantica stanza con un letto gigante di questo Old Cataract Hotel un secolo fa Agatha Christie scrisse “Assassinio sul Nilo”.Maw.jpgC801DF67-6715-46C6-8FBD-C7299DC122E3.JPGISOLA ELEFANTINA- La bella nubiana MAW e la bestia. La seconda fotografia non è proprio a fuoco…ma si puó capire il perché.Raanda 3851178255268708352_n.jpgASWAN- RAANDA vende essenze della vita aromaterapeutiche nel negozio dei fratelli Al-Fayed. Tra queste il potente afrodisiaco RAMSES II, il faraone soprannominato RAMSESSO. Lo testimonierebbero ben 84 mogli e 120 figli.Agilkia.jpgAGILKIA Per salvarli dall’innalzamento delle acque causato dalla nuova grande diga di Aswan, dalla vicina isola di File sono stati trasferiti ad Agilkia il tempio di Iside, costruito tra l’era tolemaica ed il periodo romano, ed il padiglione di Traiano, soprannominato il tempio dell’amore eterno.

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