TAPPA 31- GAMBASSI TERME – SAN GIMIGNANO (3 marzo 2019)
Partenza: Gambassi Terme – Via Volterrana Nord – di fronte alla Chiesa di Cristo Re .
Arrivo: San Gimignano – Piazza Duomo
Lunghezza del percorso: 13,5 Km GAMBASSI TERME (SI)- CHIESA DI CRISTO RE(o dei Santi Jacopo e Stefano)- E’ la nuova chiesa parrocchiale, costruita nel 1940 nei pressi della antica chiesa di San Luca o degli Agostiniani, demolita nel 1786.
GAMBASSI TERME(SI) – La Via Francigena in Chianti di Thea inizia nell’Azienda Agricola Casanuova.
PANCOLE(SI)- L’affresco della Madonna che allatta il bambino (opera di Francesco Fiorentino) nel Santuario che ricorda la miracolosa guarigione della giovane sordomuta Bartolomeo Ghini dopo che, nel 1668, le apparve la Madonna.
PIEVE DI SANTA MARIA A CELLOLE (SI)- Ricordata per la prima volta nel 1109, la chiesa fu costruita in più tempi tra il XII ed il XIII secolo.
SAN GIMIGNANO (SI)– Davanti alla Rocca di Montestaffoli, con dietro la Torre Grossa, Giovanni Terreni recita a memoria i canti della Divina Commedia vestito da Dante Alighieri. L’8 maggio del 1300 il Comune ebbe l’onore di ospitare il poeta come ambasciatore della Lega Guelfa in Toscana.
SAN GIMIGNANO (SI) – Nell’antica Spezieria di Santa Fina si preparavano alchemicamente intrugli magici come l’olio di scorpione ed il sangue di drago. A Carnevale, in Piazza del Duomo, i draghi si prendono la loro rivincita.
SAN GIMIGNANO (SI) – Durante il Carnevale, davanti al Duomo Frà Treves suona il Bilocco, strumento di sua invenzione, di cui è il più grande solista mondiale.
SAN GIMIGNANO (SI)- Il paese è famoso soprattutto per le torri medievali che gli hanno valso il soprannome di Manhattan del medioevo. Delle 72 tra torri e case-torri, esistenti nel periodo d’oro del Comune, oggi ne restano quattordici. La più antica è la Torre Rognosa, eretta all’inizio del XIII secolo. La più alta (54 metri) è la Torre del Podestà, detta anche Torre Grossa.
TAPPA 32 – DA SAN GIMIGNANO A MONTERIGGIONI (4 marzo 2019)
Partenza: San Gimignano, Piazza della Cisterna
Arrivo: Monteriggioni, Piazza Roma
Lunghezza totale: 31.3 km
CAMPIGLIA (SI) – Solidarietá del pastore bernese per i pastori sardi.
MONTERIGGIONI (SI) – A vederla dopo 32 chilometri di camminata appare come qualcosa di mistico, piuttosto che quella infernale descritta da Dante nel XXXI canto dell’Inferno: «come in su la cerchia tonda Monteriggion di torri si corona, così la proda che ‘l pozzo circonda torregiavan di mezza la persona li orribili giganti, cui minaccia Giove del cielo ancora quando tona»
MONTERIGGIONI (SI) – Thea nell’antico Borgo davanti al Museo “Monteriggioni in Arme” ed alla Chiesa di Santa Maria eretta nel XIII secolo.
TAPPA 33 – DA MONTERIGGIONI A SIENA (5 marzo 2019)
PARTENZA: Monteriggioni, Piazza Roma
ARRIVO: Siena, Piazza del Campo
LUNGHEZZA TOTALE: 20.6 kmCASTELLO DELLA CHIOCCIOLA (SI)- L’edificio, risalente probabilmente al XIV secolo, deve il suo nome alla scaletta elicoidale contenuta nella singolare torre cilindrica posta sul lato orientale. Nel 1555 il castello è menzionato per la resistenza opposta alle milizie imperiali francesi che imposero la resa a Siena.
CASTELLO DI VILLA (SI)- Edificio medioevale composto da una massiccia torre quadrata in pietra, intorno alla quale si sviluppa l’edificio
OSTERIACCIA (SI)- E’ un’antica locanda posta sulla strada che proveniva dalla Selva del Lago, il bosco che circondava anticamente il Lago Verano, oggi Pian del Lago. E’ citata nella Giornata Nona, Novella Sesta ,del Decameron di Boccaccio.
LA PIRAMIDE (SI)- La stele, fatta erigere dal Granduca Leopoldo a ricordo dell’opera di bonifica dell’area di Pian del Lago, che fino a circa tre secoli fa ospitava un piccolo invaso simile ad una desolata palude.
SIENA– “Ma non dovevamo tornare ad Aosta?”
SIENA– “Torre del Mangia? E le crocchette?”