Come spesso succede in Cina, l’idea che è alla base dell’Oriental Pearl Tower di Shanghai è poetica: il suo disegno dovrebbe, infatti, evocare il suono prodotto dal liuto come descritto da un poema della dinastia Tang.
Tutto ciò nel 1995 si è concretizzato in una struttura avveniristica composta da cinque sfere collegate da tre colonne che culmina con un’antenna di ben 118 metri che trasmette programmi radio e televisivi. L’altezza totale di 468 metri ne fa la torre più alta in Asia e la quarta torre più alta del mondo (dopo la Tokyo Sky Tree, la Canton Tower e la canadese CN Tower).
Oltre a dominare lo skyline del distretto di Pudong, l’Oriental Pearl Tower è famosa per essere comparsa in diversi film come Godzilla e Mission Impossibile III.
La torre possiede tre livelli per l’osservazione: a 90 metri (Space City), a 263 metri (Sightseeing Floor) e a 350 metri (Space Module). Lo spettacolo che si vede da quest’ultimo è da vertigine. Non è, quindi, tanto strano che, com’è successo a me nella foto, si possa cadere giùùùùù…
Ma sei stato davvero sulla Perla d’Oriente o è un fotomontaggio?
Sì, sono stato a Shanghai
che bello, anche io! Pensa che coincidenza, nello stesso anno!
sono salita sulla Perla e anche sul WTFinancial center e anche sulla Jinmao. Hai fatto la crociera sul fiume in notturna? Anche a Pechino sono salita sulla torre tv.
Bel viaggio, molto avventuloso!