Vota e fai votare L’Orage! E’ da qualche settimana che quest’invito del gruppo valdostano guidato da Alberto Visconti e dai fratelli Remy e Vincent Boniface corre su Facebook. Si riferisce alla partecipazione della loro “La fête du village” al concorso “The Best 2010/11” organizzato dal programma “Demo- L’acchiappatalenti” di RaiRadio1. Condotta da anni dalla coppia formata da Michael Pergolani e Renato Marengo, la trasmissione permette ai talenti emergenti di farsi notare mandando in onda i loro cd autoprodotti (Nathalie Giannitrapani, vincitrice di X Factor 4, è venuta fuori proprio da “Demo”).
Per la puntata del 13 aprile scorso il Gruppo d’Ascolto della trasmissione ha selezionato il cd “Come una festa” de L’Orage, il cui ascolto ha entusiasmato i conduttori («sò forti», hanno commentato). Vista, poi, la loro “grande qualità compositiva ed esecutiva”, di brani ne hanno, eccezionalmente, trasmessi ben due: “Queste ferite sono verdi” e, appunto,“La fête du village”. Quest’ultima, poi, è stata scelta per concorrere al titolo di migliore canzone trasmessa tra aprile e luglio, risultando, al momento, prima (con oltre 47.000 voti) tra il centinaio di canzoni in lizza. «Si può votare fino al 31 dicembre, collegandosi al sito http://www.radio.rai.it/radio1/demo e cliccando nella sezione “vota song”.– spiega Visconti- Chi vincerà potrà suonare dal vivo per mezz’ora in diretta nazionale su RaiRadio1.»
E’, d’altronde, grazie ad infuocati “live” che L’Orage si sta facendo largo nella scena musicale nazionale, stabilendo una rete di contatti che contano. Il secondo cd, in fase di ultimazione, potrà, infatti, contare sulle collaborazioni del pittore Daniele Galliano, ispiratore di molti pezzi dei Subsonica, che ne dipingerà la copertina, e del regista Marco Ponti che ne dirigerà il video. «Musicalmente è più rock, pesante e tondo
rispetto al primo.- continua Visconti- Se “Come una festa” voleva essere un ritratto in studio di quello che eravamo capaci a fare dal vivo, questo sarà una prova di quello che possiamo fare in studio. Per usare un paragone cromatico: “Come una festa” lo vedo di un giallo solare, mentre questo disco sarà di un blu profondo, anche se, sotto certi aspetti, più scanzonato.»
Ulteriore banco di prova dei pezzi saranno i prossimi concerti che L’Orage farà a Milano (l’11 novembre a “La Scighera”) e Torino (il 16 dicembre al “Teatro della Caduta“). Il 18 dicembre, poi, saranno al Teatro Giacosa di Aosta con Abnoba e Trouveur Valdotèn, gruppi che, come L’Orage, fanno parte delll‘associazione “Grand-Mère” creata da Rémy Boniface e Mathieu Aymonod per promuovere un collettivo di gruppi musicali delle Alpi Occidentali. «Riflette la nostra filosofia del “chi fa da sè fa per tre”. Non sprechiamo tempo a inseguire i discografici, ma lavoriamo duro per ingrandire, passo dopo passo, il nostro progetto, puntando sull’indipendenza che ci permettono gli alti numeri in termini di quantità di date, dischi venduti,produzione di pezzi e seguito di pubblico.»