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Jukebox

JUKEBOX (22)- “Cowgirl in the sand” di NEIL YOUNG

Neil-Young-Lucca-25-luglio-2013

neil_young_bigNonostante il diabete, la poliomielite, l’epilessia, seri problemi alla colonna vertebrale, l’abuso di droghe e gravi problemi familiari (due figli sono nati con paralisi cerebrali), il cantautore canadese Neil Percival Young  (Toronto 12 novembre 1945) oggi festeggia 67 anni.

Dalle disavventure ha saputo spesso trarre motivo di ispirazione per alcune delle canzoni che lo fanno appartenere di diritto al Gotha del rock ed oggetto di venerazioni di musicisti molto più giovani: dai Sonic Youth ai Pearl Jam. Per non parlare di Kurt Cobain, il leader dei Nirvana, che nella lettera scritta prima di suicidarsi l’8 aprile 1994 con un colpo di fucile, cita un verso della sua “My My, Hey Hey”: «It’s better to burn out than to fade away», («è meglio bruciare in fretta che spegnersi lentamente»).

neil-youngAnche “Cowgirl in the sand” Young la scrisse mentre stava male. Immobilizzato a letto con la febbre a 40° nella sua casa di Topanga Canyon, in California. Una “strange song”, come la definì, che, sembra, gli sia stata ispirata dalle spiagge spagnole. «Non sono mai stato nelle spiagge spagnole– disse nel 1971, presentandola alla Royal Festival Hall di Londra- Ma è quello che penso si provi standovi sopra.»

In realtà le parole “oscure e trasognate” del testo sono state, di volta in volta, riferite a una donna dallo stile di vita promiscuo, o a tre donne differenti (una per ogni strofa), o, infine, allo stesso Young (la strofa: «When so many love you, is it the same?» sarebbe da interpretarsi come il riflesso della sua ambivalenza nei confronti del successo).

Neil Young 093624979036Nella registrazione originale, contenuta nell’album “Everybody Knows This is Nowhere” del 1969, “Cowgirl in the sand” era una lunga cavalcata elettrica, ma molti, tra cui io, preferiscono la versione acustica resa celebre dall’album “Four Way Street” registrato con Crosby, Stills e Nash.

Come in questo solitario video, Young la suona con la sua chitarra Martin D-45 del 1969 accordata in “dropped standard”, cioè abbassando tutte le corde di un tono. Accordatura che Young utilizza per la resa in acustico di canzoni che nella versione elettrica sono suonate in accordatura standard.

COWGIRL IN THE SAND (Cowgirl nella sabbia)

Hello cowgirl in the sand (Ciao, cowgirl nella sabbia)


Is this place at your command (Comandi tu in questo posto?)


Can I stay here for a while
 (Posso stare qui un po’?)


Can I see your sweet sweet smile
 (Posso vedere il tuo sorriso dolcissimo?)

Old enough now to change your name (Ormai sei abbastanza grande per cambiare nome


)

When so many love you is it the same? (Quando sono così tanti ad amarti, è lo stesso?)


It’s the woman in you that makes you want to play this game. (E’ la donna in the che ti spinge a fare questo gioco)



Hello ruby in the dust (Ciao, rubino della polvere)


Has your band begun to rust (Forse la tua band inizia a fare ruggine?)


After all the sin we’ve had
 (Dopo tutto il nostro peccare)


I was hopin’ that we turn back 
(Speravo diventassimo cattivi)

Old enough now to change your name


When so many love you is it the same


It’s the woman in you that makes you want to play this game.


Hello woman of my dreams (Ciao, donna dei miei sogni
)

This is not the way it seems (Non è così che app are?)


Purple words on a grey background (Parole di porpora su uno sfondo grigio
)

To be a woman and to be turned down (

Essere donna ed essere respite)

Old enough now to change your name


When so many love you is it the same


It’s the woman in you that makes you want to play this game.

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