Fuori dagli studi, fuori dagli schemi. E’ il motto che da tre anni caratterizza le fotografie di Corrado Frola ed Anna Alciati, ovvero la premiata ditta Due42 (il nome deriva dal fatto che entrambi portano il 42 di scarpe, che si scambiano). In Valle le loro foto “diverse” hanno conquistato sempre più estimatori per la capacità di ribaltare il punto di vista sulle cose di tutte i giorni, rendendo particolari situazioni normali.
La passione comune per il viaggio e la fotografia (oltre che per la musica) si respira nei due libri autoprodotti per esigenza personale e necessità di ritrovare, stampandole, il rapporto fisico con le foto. Nelle 25 fotografie di “Marsiglia-Marseille” (15 euro) l’aostano Frola restituisce gli odori, i sapori, i suoni e, in senso lato, i colori (i libri sono in bianco e nero) della città francese sublimata in stato dell’anima.
Nelle 125 foto di “Ab normal” (20 euro) la Alciati racconta, invece, otto storie costruite con foto scattate in luoghi e tempi diverse ed assemblate con nessi più o meno inconsci, muovendosi sulla sottile linea di demarcazione tra sensazione e descrizione. «Questo libro è un po’ quello che resta alla fine di un lungo sogno una volta sveglio.- spiega l’Alciati- Una serie di immagini provenienti da contesti diversi e senza una logica apparente affollano e confondono la tua mente. Per ricostruirla, lascia andare la fantasia, lasciala andare oltre quello che vedono i tuoi occhi. »
Trentaduene di Moncalieri, la fotografa si è trasferita in Valle nel 2014, iniziando con Frola, suo compagno anche nella vita, un percorso di ricerca fuori dai canoni che ingloba anche le foto “sbagliate”. «In una foto scattata a Budapest c’è un foglio su cui una vecchia macchina da scrivere ha scritto “Accetta i tuoi errori”. Col tempo ho imparato a non cestinare le foto sbagliate nelle quali si esalta l’ambiguità ed il mistero che stimolano a leggervi ciò che si vuole.» Per contatti collegarsi al sito http://www.due42fotografie.com.
