Nato nel 2012 dalla fantasia dell’artigiano Enrico Massetto, il Greundzo era finora comparso in calendari, adesivi, biglietti d’auguri, T-shirt ed in una guida ufficiale che descriveva questo ingrugnito esemplare di fauna valdostana che evita accuratamente i contatti con gli altri animali e, in particolare, l’uomo.
Il duo valdostano Pol en Tino, formato da Paolo Broglio e Gabriele Martinet, gli ha adesso dedicato un concept album, “Lo Greundzo”, che, seguendo gli scritti di Massetto e Marie Claire Chaberge, nelle sue nove canzoni ne approfondisce alcuni aspetti.
Cantano, quindi, della predilezione del “piccolo orso brontolone” per le bacche di rosa canina, volgarmente dette grattacul, che gli provocano pruriti che sfociano in una “Greundzo-dance”. O di come sia stato abbordato dalla Greundza, che per legarlo a sè si è cosparsa di resina d’abete. Salvo, finito il breve amplesso, farsi una dolorosa ceretta. “La greundza mente, mi dice la mente – canta, diffidente, il Greundzo- La greundza mente, seducentemente.”
Ormai, però, per lui è troppo tardi, perchè per la Greundza è iniziata la “Gravidance”, “20 mesi molto tesi”, con nella pancia due bestiacce che “se le danno e si fan le boccacce come mamma e papà”. Una volta nati, poi, per far addormentare i Greundzot più che una dolce “Ninna Greundza” servono chiasso e liti. L’invito finale è a liberare “Il Greundzo che c’è in te” “con versi, smorfie e poi fai tiè”, contribuendo alla campagna di salvaguardia del Greundzo con l’acquisto del cd-rom multimediale.
Il progetto dei Pol en Tino, rivolto ai bambini di tutte le età, è, infatti, molto articolato. Da una parte, musicalmente, si sono aperti a svariate collaborazioni che vanno da Simone Pellicanò a Loran Otzer, da Raffaella Lamazzi a Umberto Debernardi, da Claudio Zanchetta a Giorgia Gorret.
Dall’altra nei contenuti del cd-rom hanno inserito “La vita Greundza”, un testo in cui hanno messo il Greundzo al centro di grandi vicende storiche e di parodie di celebri poesie. A cominciare dal Logreundzo il Magnifico di “Quant’è bella la greundzezza, io la voglio tutta mia! Chi vuol esser greundzo, sia, nel doman non c’è grattezza”. Per il cd-rom Paolo e Gabriele hanno, poi, creato conte e filastrocche.
Con Maurice Mondello hanno, infine, costituito la compagnia I Suonati che il 18 dicembre 2019, nella sala polivalente di Roisan, ha presentato il cd-rom nel corso dello spettacolo teatrale “Alla ricerca del Greundzo”. Vi interpretavano un cacciatore svizzero ed uno scienziato desideroso di curare le malattie della solitudine, che, però, Mondello, spirito dei boschi, dissuade dalla ricerca.