

Sono iniziati il 9 settembre i lavori di “adeguamento barriere architettoniche” per permettere al Gabbiano Jonathan di tornare al suo nido. Dove il “Gabbiano Zolla”, come lo chiamano gli amici per assonanza col celebre romanzo di Richard Bach “Il gabbiano Jonathan Livingstone”, è il trentaduenne Jonathan Cariati ed il “nido” la casa di Chambave dove è cresciuto.
Un ritorno che genitori ed amici sperano lo aiuti a uscire dallo stato vegetativo in cui si trova dal 22 dicembre 2014, quando, per un arresto cardiaco, il cervello, rimasto troppo tempo senza ossigeno, subì gravissimi danni. Dopo aver passato i primi mesi a Bologna, è rimasto al centro Palazzolo di Milano fino al 29 aprile, quando è stato trasferito alla casa di riposo J.B. Festaz di Aosta. Familiari ed amici sono convinti che l’ambiente familiare possa aiutarlo a ritornare il ragazzo pieno di vita che era prima dell’incidente. Perché ciò accada è, però, necessario attrezzare alcune stanze della casa di Chambave per i macchinari necessari e renderla quanto più possibile domotica per facilitargli la vita.
Ecco, quindi, che, oltre ad attivare la pagina Facebook Il Gabbiano Zolla, gli amici hanno avviato una raccolta di fondi che ha valicato i confini regionali. Ad ottobre si sono svolte delle cene benefiche a Castellamonte e in Calabria (a Cirò Marina e Petilia Policastro, i paesi d’origine dei genitori). Si susseguono, inoltre, i concerti benefici in Valle in cui si stanno particolarmente impegnando i Musicanostra.
A pochi mesi dalla serata organizzata davanti alla Chiesa di Saint Etienne, il 20 novembre il gruppo guidato da Riccardo De Siena ha replicato il successo con un concerto, presentato da Lorenzo Tagliaferro, che ha visto sfilare alla Cittadella dei Giovani di Aosta Philippe Milleret, Lady Barbara con la sua orchestra spettacolo, i Tarant’Ao e, ovviamente, Musicanostra. Il denaro raccolto verrà interamente devoluto alla famiglia di Jonathan. Chi, poi, volesse può fare donazioni al conto corrente, intestato a Jonathan Cariati, dell’Unicredit di Via Chanoux 15 11024 Chatillon, IBAN IT50T0200831540000103938105.
Grazie…ieri sera in Cittadella siete stati tutti fantastici …spero che l’obbiettivo sia stato raggiunto, “Un aiuto per Jonathan”