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Cantautori Valle d'Aosta

Il concerto “Le fil du temps” di Katia Perret chiude la Fiera di Sant’Orso 2023

Dal 1992, il 31 gennaio lo spettacolo finale della Fiera di Sant’Orso, inserito tra le iniziative promosse dall’Assessorato che adesso si chiama dello sviluppo economico, formazione e lavoro, era tradizionalmente tenuto dai Trouveur Valdoten.

In occasione della 1023a edizione è stato, invece, assegnato alla cantautrice di Champoluc Katia Perret ed inserito nella Saison Culturelle. Figlia di un fisarmonicista, Leandro, ne ha seguito fin da piccola le orme, suonando vari strumenti e perfezionandosi in fisarmonica cromatica. Morto nel 2009 il padre, gli ha dedicato il primo Cd “Notes verso le ciel” e, idealmente, anche il secondo, “Le fil du temps”, pubblicato nel 2021 e contenente canzoni da lei composte durante l’isolamento forzato del Covid.

Queste ultime hanno costituito gran parte del repertorio che la sera del 31 gennaio ha interpretato al Teatro Splendor di Aostacon una formazione che comprendeva Corinne Hugonin (violino), Enrico Laganà (basso), Simone Pellicanò (batteria) e Giorgio Pilon (chitarra, che ha cantato anche la sua “La memoria dei nonni”).

Molte delle canzoni sono state accompagnate dalla proiezione di video. Molti anche gli ospiti: da una figlia, in “Amélie è Mélodie”, ai suoi amici Bobo Pernettaz, Silvana Bruno, Luis de Jaryiot, Christian Sarteur, Maura Susanna e Liliana Bertolo. Queste ultime nel brano “Vallée d’(eau)ste”.

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