I Carnevali passano, le maschere della Bottega dei Sogni restano. Da ben 34 anni, infatti, il gruppo di maschere veneziane di Deborah Nania e Roberto Pegoraro partecipa, con successo, al Carnevale di Venezia. Vi ha vinto il premio come miglior gruppo mascherato ed è stato immortalato dai fotografi di tutto il mondo in cartoline, poster, calendari, riviste e libri.
Partendo da Aymavilles, dove i due vivono, ha, poi, fatto il giro del mondo: dal Giappone alla Francia, dalla Spagna alla Russia. Dal 18 al 31 ottobre 2017, per esempio, si sono recati per la tredicesima volta in Giappone, a Kawasaki, per il Carnival de Grandtree. «E’ un paese che ha sempre dimostrato grande apprezzamento per le nostre creazioni.– spiega Deborah- Ai giapponesi interessa tutto quello che è italiano, a cominciare da Venezia.»
Il 15 e 16 dicembre il gruppo è stato, poi, protagonista della quinta edizione del Festival Nazionale dello Sport Integrato e del cinema d’inclusione, sfilando, il 15, ai 3463 metri della terrazza di Punta Helbronner, per la manifestazione “Masks in the sky of Courmayeur”, con maschere del Carnevale di Venezia provenienti da Germania, Francia, Olanda, Belgio e Austria.
«Siamo definiti gruppo di maschere veneziane.-puntualizza Deborah– Ma a Venezia, dove vado da 1983, siamo conosciuti come gruppo valdostano, e ci ha fatto molto piacere che lo scultore Giovanni Thoux ci abbia raffigurato in una sua opera, ambientata ad Aymavilles, che fa parte della serie “Les Carnavals Valdôtains”.»
Per far fronte agli impegni il gruppo La Bottega dei Sogni ha quest’anno organizzato un corso alla Cittadella dei Giovani di Aosta che ha introdotto al mondo delle maschere veneziane una decina di nuovi adepti. I frutti si sono visti la sera del 12 agosto nella Piazza principale di Pré- Saint-Didier dove hanno presentato la versione riveduta e corretta della storica sfilata-spettacolo “Reves”.
Si ringrazia per la foto di copertina Elle Perrod