Ce l’hanno fatta con 15 giorni di anticipo a raccogliere 10.000 euro sul portale di crowdfunding Eppela.
E’ un ulteriore segno della fiducia che i fans hanno per il progetto L’Orage, e, più in particolare, per il loro nuovo cd, “Macchina del tempo”.
Attraverso il portale si è, infatti, realizzato quello che tecnicamente si chiama “protocollo di produzione condivisa” che, grazie alle offerte, ha reso quasi trecento di loro co-produttori, con la band valdostana e la Ph.D. Music di Tiziana Sconocchia, di un progetto artistico in cui credono.
Si è mobilitato addirittura Rhémy de Noël, il Babbo Natale del Monte Bianco, che alcuni cd ha promesso di portarli direttamente lui a domicilio.
Non finisce, comunque, qui, avrebbe detto Corrado. Nell’apposita pagina (https://www.eppela.com/projects/5987-l-orage-nuovo-disco) la raccolta prosegue infatti, fino al 13 dicembre con, in cambio, ricompense che vanno dal nuovo cd autografato spedito a domicilio prima di Natale (per 20 euro) ad una cena con concerto acustico de L’Orage (per offerte superiori ai 700 euro). Sarà questo l’unico modo per avere “Macchina del tempo” entro Natale, visto che ufficialmente uscirà solo il 22 gennaio 2016.
La curiosità creatasi per il lavoro è tanta, e non solo tra i fans, visto che la band valdostana ha fatto le cose in grande per renderlo “me-mo-ra-bi-le”. Sia dal punto di vista artistico che tecnicamente (hanno registrato nel super studio romano Terminal 2 di Gianluca Vaccaro) e nella presentazione grafica (di Roberto Serra, uno che ha lavorato con Dalla, Conte, Guccini e De Andrè).
L’arma vincente sono, naturalmente, le tante belle canzoni messe a punto con la produzione di Enrico “Erriquez” Greppi della Bandabardò. Alcune sono state lanciate da Visconti da solo in eventi organizzati ad Aosta (“Monsieur Thiebat” e “Com’è come non è”) o dall’intero gruppo, con Naif Herin, al “Piolets d’Or” dello scorso a Courmayeur (“Skyline”). Altre si sono già potute ascoltare nel corso dei concerti del tour estivo: da “La gelosa” a “Il temporale”, da “L’Orage” (di cui è stato realizzato un video) a “Le storie di ieri” (che hanno cantato per Rimmel2015).
Le novità assolute saranno le due canzoni messe a punto dopo Verona da cui uscirà il primo singolo che pubblicheranno: “I piedi più belli del mondo” è una ballata folk, dal trascinante ritornello (“E che sia musica e che si balli in tondo, lei hai messo al mondo un altro bimbo settembrino…”), ispirata all’omonimo racconto contenuto in “Diario di Irlanda” di Heinrich Böll, mentre “Non risparmiare energia”, nel cui testo è citato il titolo “Macchina del tempo”, è un brano molto ritmato, con la cassa in 4, che invita a “non risparmiare energia, non risparmiare il tempo e le gambe che i giorni non tornano più”. «Sono due canzoni- spiega Vincent Boniface- che hanno una forza in più grazie alla novità dei ritornelli ed all’immediatezza dovuta al fatto che tra la messa a punto ed il missaggio sono passate solo due settimane. Più in generale abbiamo ulteriormente ampliato la tavolozza strumentale con un’apertura alla world music. In studio è stata, inoltre, messa molto in risalto la voce di Alberto Visconti, grazie al missaggio ma, anche, ad un suo miglioramento costante.»